Luce per la Vita

Luce per la Vita è uno dei quattro vincitori degli Humanizing Health Awards 2022. Conosciamo meglio la sua missione e il progetto.

Luce per la Vita nasce nel 1997 con lo scopo di offrire cure palliative sul territorio dell’attuale Centrale Operativa Territoriale di Pinerolo a domicilio delle persone in fase avanzata di malattia e, dalla fine del 2011, gestisce l’hospice all’interno dell’Ospedale San Luigi Gonzaga (TO). Dal 2007 è stato siglato un progetto per assistere a casa anche i minori con bisogni di cure palliative, in collaborazione con l’Ospedale Infantile Regionale Regina Margherita di Torino. Le attività svolte dall’ente sono ormai stabili e raggiungono circa i 1000 interventi ogni anno.

Nel 2021 Luce per la Vita si è trasformata in Fondazione costituendo con i volontari una OdV, “Insieme per Luce”. Grazie a obiettivi comuni, i due enti proseguono le attività per offrire cure palliative, sviluppare un tessuto sociale solidale e attento alla sofferenza delle persone malate e divulgare la conoscenza dei diritti delle persone a ricevere cure appropriate fino alla fine della vita.

Un cane accanto

Migliorare la qualità della vita delle persone assistite, siano esse a domicilio o in setting residenziale, è da sempre uno dei principali obiettivi di Luce per la Vita.

All’interno della realtà dell’hospice, l’associazione ASLAN, che si occupa di Interventi Assistiti con Animali (IAA), in modo particolare con cani addestrati, propone la continuazione del progetto “Un cane accanto”.

Nell’ottica delle cure palliative, gli IAA si inseriscono a pieno tra gli interventi complementari, non farmacologici, e di supporto, utili al miglioramento della qualità di vita dei pazienti nella fase terminale. Considerando lo stress a cui il personale dell’hospice (professionisti e volontari) è stato sottoposto, l’attività con il cane si configura come un solido appoggio emotivo e psicologico anche per tale categoria di operatori.

I vantaggi, riportati dai pazienti, rispetto a questo intervento sono la riduzione della paura, dell’ansia, del senso di isolamento e solitudine. Il relazionarsi con i cani aiuta le persone ad esternare i propri timori, ad alleviare la sofferenza fisica e psicologica, permettendo di affrontare al meglio il ricovero e le terapie.

Condividi sui social: