Migliori amici dell’uomo, a ragione

di Chiara Verlato

Se si sono guadagnati questo titolo un motivo sicuramente c’è: i cani -ma più in generale tutti gli animali domestici- sanno, infatti, darci un affetto incondizionato che raramente teme confronti, con risvolti positivi anche sulla nostra psiche e, in particolare, contro l’ansia e lo stress

Avere accanto un animale da compagnia fa bene, anche quando si affronta una malattia. È ormai assodato a tal punto che anche l’Istituto Superiore di Sanità dedica spazio al tema della pet therapy, cioè all’utilità indiscussa dell’impiego di animali da compagnia per curare specifiche malattie. Dal 2015 esistono anche “Linee guida nazionali per gli interventi assistiti con gli animali” per definire tutte le fasi di un processo che vede interagire pazienti, medici, operatori sanitari e amici a quattro zampe con l’obiettivo di migliorare la salute del malato sia negli ospedali, sia nelle case di cura.

“La presenza di un animale agisce come un rompighiaccio: offre argomenti di conversazione e, in ultima analisi, stimola la comunicazione e le relazioni sociali” si legge sul sito dell’Iss (www.issalute.it) e questo vale sia per gli adulti, sia per i bambini. Crescere con un animale influisce, infatti, positivamente sullo sviluppo della personalità del bambino, aumenta l’autostima e la fiducia in se stessi e migliora l’empatia, cioè la capacità di aprirsi agli altri e comprenderne lo stato d’animo. Nell’anziano, poi, l’avere accanto un animale domestico mantiene giovane il cervello e il fisico: il senso di responsabilità verso l’animale permette di sentirsi utili, l’amore che se ne riceve in cambio appaga e le cure quotidiane che un cane o un gatto richiedono consentono di mantenersi in movimento.

TERAPIA ANTISTRESS…

Ma non finisce qui: i benefici di vivere con un animale si riversano anche sui “mali del nuovo millennio”, cioè ansia e stress, con evidenti effetti positivi sulla salute mentale. Le ricerche sul tema non mancano e ancora se ne stanno conducendo, ma è noto che avere accanto un pet riduca i livelli di ansia, concorra a mantenere più bassa la pressione sanguigna e regolare il battito cardiaco. “Studi scientifici hanno mostrato come il contatto fisico con un animale induca una riduzione, nel sangue, dei livelli dell’ormone responsabile della risposta allo stress, il cortisolo” si legge sul sito dell’Istituto Superiore di Sanità. In parallelo, “prendersi cura di un animale domestico aumenta le quantità di ormoni e neurotrasmettitori che determinano emozioni positive, cioè endorfine e dopamina, in grado di controllare ansia e stress”.

…E CONTRO L’ANSIA

Un animale domestico può rivelarsi un ottimo compagno per chi soffre di sindromi ansiose, come, per esempio, l’insonnia o gli attacchi di panico, problematiche spesso difficili da spiegare e condividere: il pet non obbliga a farlo, ci sta accanto con empatia senza nulla pretendere, rendendo i momenti di crisi meno solitari e più vivibili. Inoltre, dedicare a un cane o a un gatto (o in generale a qualunque animale domestico) coccole e attenzioni rilascia ossitocina, “ormone dell’amore” prodotto dall’ipotalamo, preziosissimo per il buonumore e vera arma di difesa contro lo stress, perché in grado di ridurne l’impatto sull’organismo.

Anche in caso di sindromi depressive gli animali da compagnia possono rivelarsi utili, perché spingono a prendersi cura di loro, offrendo l’occasione di tenersi occupati in attività positive e gratificanti, come l’accudimento. L’amore incondizionato che ci restituiscono genera, infatti, un senso di appagamento e sicurezza che è particolarmente benefico per la mente. Un cane, per esempio, necessita di passeggiate e tempo all’aria aperta, ed è di stimolo per chi vive momenti di difficoltà psicologica perché impone di uscire e di praticare un’attività motoria, seppur minima, anche quando non ne avremmo voglia.

Un pet, infine, può rivelarsi un alleato prezioso per sviluppare relazioni sociali, così importanti per tenere a bada stress, ansia e solitudine: uscire sempre alla stessa ora per la passeggiata, ritrovarsi nelle “aree cani” del parco, partecipare a qualche club o corso a loro dedicato, sarà l’occasione per conoscere nuovi amici e sviluppare nuove relazioni sociali divertendosi in compagnia del proprio amico a quattro zampe.

Prendersi cura di un animale domestico è, però, anche una grande responsabilità e questo impegno non deve mai essere preso alla leggera, ma è in grado di offrire così tanti benefici che sicuramente ne vale la pena.

Condividi sui social: