Fondazione Rosangela D'Ambrosio

A

La Fondazione Rosangela D'Ambrosio ha lo scopo di promuovere e sviluppare interventi di sostegno in favore di bambini che vivono in condizioni umane e sociali disagiate e hanno bisogno di essere aiutati per sopravvivere, curati, sostenuti nell'alimentazione, nella formazione e nella malattia. 

Acquisto di un ventilatore pediatrico

Il progetto consiste nell’acquisto di un ventilatore pediatrico da utilizzare all’interno dell’area rivesto ed assistenza respiratoria del blocco operatorio della chirurgia pediatrica della Fondazione Policlinico San Matteo di Pavia.

L’importanza delle cure intensive e semintensive è diventata una vera e propria emergenza, in un tempo in cui l’epidemia da Coronavirus ha evidenziato una insufficienza di “strumenti” di cura anche in realtà sanitarie avanzate, come quella della Lombardia.

Finora, i pazienti in età pediatrico-adolescenziale sono stati i meno colpiti dal virus. Tuttavia, risulta necessario garantire a questa fascia di età un’assistenza adeguata in questa fase di emergenza, ma che in modo permanente risponda alle necessità assistenziali derivanti dalla cura di patologie congenite o acquisite ad alta complessità.

Il Dipartimento Pediatrico “Roberto Burgio” di Pavia svolge attività assistenziali avanzate, rivolte a pazienti complessi medici e chirurgici. Molti pazienti onco-ematologici si rivolgono a questa struttura sia per le cure convenzionali che per terapie avanzate di trapianto di midollo o per trattamenti chirurgici con impiego di alte tecnologie.

Il Blocco operatorio ha visto interventi di umanizzazione con sale di attesa e preparazione per pazienti e genitori, è dotato di due sale operatorie, una sala per piccole procedure ed una sala di risveglio che può accogliere pazienti intensivi o subintensivi. Naturalmente, per svolgere questa attività ha bisogno delle apparecchiature necessarie.

La donazione di un ventilatore pediatrico e di due monitor multiparametrici consentirebbe di poter usufruire a pieno di questa “area ad alta complessità” sia per il risveglio che l’assistenza dei bambini operati.

Condividi sui social: