Prevenzione per lei, gli esami da fare a 30, 40 e 50 anni

Le donne tendono a curarsi meno degli uomini, lo affermano le statistiche. Eppure esistono tutta una serie di test e screening fatti su misura per lei, che consentono di far emergere eventuali problemi già alle fasi iniziali così da affrontarli tempestivamente. Quando si tratta della salute, il tempo è tutto!

Gli esami consigliati per le donne variano a seconda dell’età e delle esigenze individuali. Dal Pap test alla mammografia, dall’ecografia pelvica allo screening dell’osteoporosi, ecco i principali controlli da effettuare a seconda delle fasce di età. Naturalmente, quelle indicate nelle prossime righe sono delle linee guida generali. Ogni donna dovrebbe confrontarsi con il proprio medico per identificare gli esami più appropriati in base alla propria storia familiare, ai possibili fattori di rischio e allo stato di salute complessivo. La prevenzione è la chiave per vivere in salute, e non va mai trascurata.

Esami da fare a 30 anni

A 30 anni si è ancora giovani e nel pieno delle proprie forze. Però ogni ragazza che si trova al giro di boa dei 30 dovrebbe iniziare a prendersi cura della propria salute, sottoponendosi a degli esami specifici.

  • Visita ginecologica

Il primo passo per prendersi cura di se stesse è fissare una visita ginecologica. È importante per verificare che sia tutto a posto, sia sotto il profilo della salute, sia sotto quello della fertilità. Problemi comuni come l’ovaio policistico o l’endometriosi, infatti, potrebbero rendere più complicata la possibilità di avere un bambino. Una semplice visita da uno specialista può sgomberare il campo da dubbi e consentire eventualmente l’inizio di terapie mirate per la gravidanza.

  • Pap test

Questo esame serve a individuare precocemente eventuali mutazioni nelle cellule del collo dell’utero, ed è a tutti gli effetti uno screening che serve a individuare precocemente alterazioni che potrebbero trasformarsi in cancro del collo dell’utero. Avviene in ambulatorio: il medico preleva un campione direttamente dalla cervice, che è la parte inferiore dell’utero. È altamente indicato se in passato si è stati contagiati dal papillomavirus (Hpv). L’Hpv è, infatti, un virus che può provocare questa tipologia di tumore.

Si tratta di un test da effettuare a intervalli regolari, ma le raccomandazioni potrebbero variare in base alla storia clinica di ogni persona.

  • Autopalpazione

Anche se il cancro al seno è meno frequente nelle donne giovani, è importante iniziare il controllo delle mammelle con l’autopalpazione. Il medico o il ginecologo dovrebbero fornire tutte le istruzioni per poterlo fare nel modo corretto. Se, invece, esiste familiarità con il cancro al seno, potrebbe essere indicata anche una mammografia, su indicazione del medico, in modo da evidenziare anomalie in fase precocissima.

Esami da fare a 40 anni

Quando si raggiungono gli “anta”, la prevenzione diventa un aspetto fondamentale per la salute delle donne. Questo è il momento in cui dovrebbero essere presi in considerazione esami medici specifici che possono aiutare nella rilevazione precoce di potenziali malattie. Avere una conoscenza approfondita dei test consigliati e sottoporsi a controlli regolari può fare la differenza.

  • Mammografia e/o ecografia

La mammografia è un esame radiografico che aiuta a individuare precocemente il cancro al seno. A partire dai 40 anni è opportuno effettuarlo regolarmente una volta l’anno. In moltissime Regioni italiane è attivo un programma di screening del cancro al seno che prevede che tutte le donne dai 45 agli oltre 70 anni possano sottoporvisi gratuitamente. Mai come in questo caso, la prevenzione è tutto: il tumore alla mammella rappresenta ancora oggi una delle principali cause di mortalità tra le donne. In alcuni casi, oltre alla mammografia può essere consigliata un’ecografia per una diagnosi più precisa.

  • Pap test e/o colposcopia

Per tutta la vita, in particolare quella in cui si è sessualmente attivi, è importante sottoporsi periodicamente al Pap test.

Simile al Pap test è la colposcopia, un esame medico utilizzato per esaminare da vicino il collo dell’utero (cervice) e la vagina allo scopo di individuare eventuali lesioni nelle cellule che potrebbero indicare stati precancerosi o infezioni.

  • Visita ginecologia ed esame pelvico

A tutte le età le donne dovrebbero programmare visite periodiche dal proprio ginecologo. Sarà lo specialista a consigliare e a effettuare un’eventuale ecografia pelvica. Si tratta di un test diagnostico che viene utilizzato per visualizzare gli organi all’interno della pelvi, ovvero l’utero, le ovaie, la cervice, la vescica e il retto.

Esami da fare a 50 anni

Dopo i 50 anni, si chiude il periodo fertile di ogni donna e si entra nella menopausa. Niente di tragico, si tratta di una nuova fase della vita, ma, per affrontarla nel migliore dei modi, ancora una volta sono importanti informazione e prevenzione. Oltre ai controlli di routine -sì alla mammografia, al Pap test e alla visita ginecologica- è importante monitorare anche la salute delle ossa. Il calo degli estrogeni, infatti, può provocare una diminuzione della densità ossea e di conseguenza una maggiore fragilità. Il controllo sanitario della menopausa passa soprattutto da qui.

  • Test della densità ossea

L’esame che si utilizza per lo screening dell’osteoporosi è la Moc, Mineralometria ossea computerizzata. È consigliato in particolar modo alle donne in post-menopausa ed è un test radiografico, quindi né doloroso né fastidioso. Sapere in anticipo che il proprio apparato scheletrico mostra segnali di fragilità è importantissimo per correre ai ripari ed evitare problematiche serie.

Per concludere

Gli strumenti diagnostici per prevenire la maggior parte delle patologie tipicamente femminili esistono e sono estremamente efficaci. L’importante, però, è sottoporvisi: una semplice mammografia o normali esami ginecologici possono realmente salvare la vita. Oltre ai test specifici per ogni età, l’assistenza sanitaria preventiva per le donne dovrebbe comprendere anche controlli di routine. Tenere monitorati la pressione sanguigna, il livello di colesterolo e della glicemia -rilevabili con un semplice esame del sangue- è fondamentale per vivere bene e in salute a tutte le età.

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