Cibi antinfiammatori, riconoscerli per stare meglio

Alimenti antinfiammatori disposti sul tavolo

Spesso sottovalutiamo quanto il cibo che consumiamo ogni giorno possa influenzare il nostro stato infiammatorio generale. Alcuni alimenti, infatti, stimolano processi infiammatori silenziosi che, a lungo andare, possono favorire disturbi cronici e peggiorare condizioni già presenti, come gastriti, coliti e persino problemi alla prostata.

Quali sono i cibi antinfiammatori?

Gli alimenti infiammatori più noti sono quelli ad alto contenuto di zuccheri raffinati, grassi saturi, farine bianche, ma anche fritti, carni lavorate (come salumi e insaccati) e bevande zuccherate o alcoliche. Anche un consumo eccessivo di latticini può aumentare l’infiammazione, in particolare nei soggetti predisposti.

Al contrario, una dieta antinfiammatoria privilegia alimenti ricchi di fibre, antiossidanti e grassi buoni: vegetali a foglia verde scuro e rossi, arancioni e gialli, frutta fresca, cereali integrali, legumi, pesce azzurro, olio extravergine d’oliva e frutta secca in piccole quantità.

Come usare l’alimentazione per contrastare gli stati infiammatori?

L’alimentazione può influenzare in modo diretto alcune infiammazioni. Per esempio, per contrastare l’infiammazione gastrica, soprattutto in caso di gastrite o reflusso gastroesofageo, è bene limitare cibi acidi o irritanti, come pomodori, agrumi, cioccolato, menta, spezie, caffè, bevande gassate e bevande alcoliche. Meglio preferire verdure cotte, frutta non acida, ortaggi di stagione, cereali, legumi, yogurt scremato.

In caso di infiammazione intestinale, in particolare a carico del colon, è consigliabile evitare alimenti che possono irritare la mucosa intestinale, come legumi interi, cavoli, broccoli, spezie piccanti, caffè, tè, latticini, piatti elaborati e ricchi di grassi. Sono più adatti alimenti semplici e digeribili come carote, zucchine, avena, mele cotte e riso integrale.

Per l’infiammazione alla prostata è utile evitare alcol, cibi piccanti, insaccati, fritti e dolci. Sono, invece, consigliati pesce azzurro, olio di riso, carote, zucca, cavolo e finocchio.

In generale, una dieta bilanciata e varia, ricca di vegetali e povera di grassi e zuccheri, è il primo vero passo per prevenire e ridurre l’infiammazione attraverso il cibo.