1. Nei miei panni: storie di pazienti
  2. Tutte le storie
  3. 5 modi per distrarsi nei momenti difficili

5 modi per distrarsi nei momenti difficili

“La distrazione è fondamentale quando tutto sembra opprimente”. Ecco 5 modi in cui mi tengo occupata quando non sto bene fisicamente od emotivamente.

***

È un periodo complicato e spaventoso per me. Dopo la pandemia, sembra che il mondo intero si sia capovolto, con guerre, cambiamenti climatici e partiti politici che si contendono il primo posto. Inoltre, io convivo con diverse patologie croniche che spesso mi costringono a stare a casa. Cerco di uscire il più possibile, insieme al mio ragazzo. Ma, a volte, la necessità di riposare e recuperare mi impedisce di esplorare il mondo esterno quanto vorrei.

In questi momenti, mi affido spesso ai social media per tenermi in contatto con gli altri e vedere cosa succede. Guardo anche i telegiornali, e in genere mi compaiono sui social molti articoli, video, commenti e “dibattiti”. Non uscire durante le mie ricadute o i periodi di recupero non è un problema per me. Negli ultimi anni, quando sto male non riesco a uscire per settimane, a volte mesi. Ma con così tante informazioni ovunque, e in quanto persona che convive anche con l’ansia e la depressione, il sovraccarico di notizie negative può avere molto peso su di me.

Lavoro da casa, e passo quindi la maggior parte del mio tempo in casa con il mio ragazzo e i miei cani. Convivo con il dolore cronico da oltre vent’anni, quindi ci sono abituata. Tuttavia, a volte mi sento intrappolata tra il sapere troppo poco e il sapere troppo sul mondo esterno (nella mia bolla personale e nel mondo in generale). Capisci quello che intendo dire?

L’ansia può rendere difficile staccare la spina

Faccio fatica a dormire perché quando si spegne la luce e voglio dormire, la mia mente inizia a sovraccaricarsi e non riesco a spegnerla. Sono preoccupata per me stessa. Sono preoccupata per il mio ragazzo, la mia famiglia, i miei amici... tutti.

Ogni notte di questa settimana ho fatto incubi causati dalle mie ansie e le mie paure, e mi sono svegliata sudata, spaventata e mi sentivo distrutta. In questi giorni sono esausta perché i miei sogni mi hanno consumata e la mia mente non ha avuto modo di riposarsi.

Trovare nuovi modi per distrarsi

In questo momento non riesco a collegarmi a nessuno dei miei account sui social media per paura di essere bombardata da cattive notizie, allarmismi e panico. Così, ho dovuto trovare modi alternativi per distrarmi e permettere alla mia mente di concentrarsi su cose molto meno inquietanti.

Alcune delle cose che mi hanno salvato in questo periodo sono state:

1. Videochiamate

Uso le videochiamate molto spesso: sono un salvavita quando non sto bene o sono in convalescenza. La mia famiglia vive a tre ore di distanza e videochiamo mia madre e mio fratello ogni giorno. Ma durante i periodi di convalescenza, parlo molto di più con loro.

Riesco anche a chiacchierare di più con mio nipote, quando non è a scuola. Durante le vacanze scolastiche, abbiamo giocato a Monopoli in videochiamata (anche se non sono sicura di aver fatto bene ad affidargli miei soldi!). Lo aiuto anche a fare i compiti, e facciamo insieme dei giochi online.

Molti dei miei amici lavorano da casa o hanno orari più flessibili. Questo mi offre un’ottima occasione per recuperare anche con loro. È bello parlare e vedere i loro volti, mi risolleva l’umore. Spezza la giornata ed è sempre divertente.

2. Scrivere

Che sorpresa: uno scrittore a cui piace scrivere! Scrivere mi ha sempre salvato. Mi trasporta in un luogo diverso e mi aiuta a concentrarmi su qualcos’altro. Forse l’anno prossimo a quest’ora avrò già scritto un libro?

3. Colorare e fare attività manuali

A causa della mia artrite alle mani, non posso fare molto, ma trovo rilassante colorare con i pennarelli. I pennarelli sono anche molto più maneggevoli delle matite, perché non richiedono una grande pressione. Il bricolage è un ottimo modo per intrattenere i bambini: io e mio nipote ci divertiamo a colorare insieme.

4. Ballare

Quando aiuto mio nipote a studiare, tende ad annoiarsi. Così, di tanto in tanto, propongo: “Pausa ballo!” e ci dimeniamo entrambi, cosa che mi fa sempre ridere. Di recente, lo faccio anche per conto mio. Sembra una sciocchezza, ma mi permette di riorientare la mente e di ridere di me stessa.

5. Esercizio fisico e stretching

A causa delle mie patologie, non posso fare alcun esercizio fisico impegnativo. Fare stretching e cambiare la mia postura però è un ottimo modo per allentare la tensione. Mi fa avere controllo sul mio corpo, e così riesco anche a controllare la mia mente.

Per riassumere

Quando ci si sente male, si è in convalescenza o ci si sente giù di morale, ci sono molte cose che si possono fare per tenersi occupati. Anche se si tratta solo di stare a letto e ascoltare podcast (come ho fatto negli ultimi giorni). Non è necessario essere produttivi. Non devi sentirti obbligato a fare qualcosa ogni giorno se non sei in grado o non ne hai voglia.

Soprattutto se la tua salute mentale è labile, però, ti consiglio vivamente di trovare qualche modo per distrarti (e di rivolgerti a un medico). La distrazione è fondamentale quando tutto sembra opprimente: a volte staccare la spina è necessario.

Questo articolo è:

Condividi questa pagina:


Potrebbe piacerti…

Imparare ad ascoltare_4 abitudini dei buoni ascoltatori

Imparare ad ascoltare: 4 abitudini dei buoni ascoltatori

Articolo di Kat Naish
Leggi di più

Burnout, depressione o entrambi? Ecco come capirlo

Articolo di Martin Gallagher
Leggi di più

5 sintomi fisici delle patologie mentali

Articolo di Megan Potts
Leggi di più