Chi ha detto che per fare del movimento bisogna per forza frequentare una palestra? Anche le attività quotidiane, quelle che facciamo senza pensarci troppo, come camminare o fare le pulizie, aiutano a bruciare calorie e a mantenere attivo il metabolismo. In pratica: spolverare, stirare o salire le scale possono avere un impatto significativo sul consumo energetico e sulla qualità del nostro stile di vita.
Cominciamo con l’attività più semplice: camminare. Una passeggiata a passo svelto (5 km/h) per mezz’ora può farci bruciare circa 150-200 calorie a seconda del peso corporeo, ma il consumo calorico aumenta facendo micro-passeggiate in momenti diversi della giornata. Salire due o tre piani di scale più volte al giorno può valere un centinaio di calorie ed è, oltretutto, un’attività fisica completa, che coinvolge gambe, glutei, cuore e polmoni.
Anche le pulizie domestiche fanno la loro parte: passare l’aspirapolvere per mezz’ora ci fa bruciare circa 100 calorie, pulire i pavimenti circa 120. Stirare comporta un dispendio di 150 calorie in un’ora, mentre spolverare ci fa bruciare 180 calorie. E se ci mettessimo anche a ballare durante le pulizie, ecco che il dispendio energetico aumenterebbe piacevolmente.
E quando non facciamo niente? Ebbene: il corpo “lavora” lo stesso. Dormendo, si consumano circa 40 calorie all’ora, studiando o leggendo circa 80-100 calorie all’ora mentre restare seduti senza fare nulla ne fa consumare comunque 50-80 all’ora.
In sostanza, ogni piccolo gesto conta: qualche faccenda domestica, una camminata in più o semplicemente scegliere le scale invece dell’ascensore. Perché il movimento è ovunque, anche dove non lo vediamo. Le azioni più semplici, come andare a piedi al lavoro e spostarsi in bicicletta per le piccole commissioni, possono fare la differenza. Inserire il movimento nella routine quotidiana è più facile di quanto pensiamo: basta cogliere ogni occasione per restare attivi e migliorare in modo significativo il nostro benessere psicofisico.